PROVA

FOTOVOTOLTAICO, STOP AGLI INCENTIVI DEL QUINTO CONTO ENERGIA.
Fonte: agenzia del territorio / il sole 24 ore
Gse, il Gestore dei servizi energetici ha comunicato il raggiungimento del tetto di 6,7 miliardi di euro di costo totale annuo degli incentivi, limite oltre il quale, secondo quanto previsto dal Dm 5 luglio 2012, lo schema di incentivi cessa di esistere. Anche se chi dimostrerà entro il 6 luglio prossimo di aver installato e attivato gli impianti potrà godere di una proroga di un mese dei contributi

L'esaurimento del Quinto Conto,entrato in vigore il 27 agosto 2012,non sorprende e, anzi, la durata del plafond di 700 milioni messo in campo dal Governo è andata oltre le iniziali previsioni di incentivi a secco prima della fine del 2012. Si apre ora una nuova pagina per il settore, visto che con tutta probabilità non ci sarà un nuovo Conto Energia: per arrivare alla cosidetta «grid parity» (cioè quando l'energia da fonte fotovoltaica. ha un costo uguale o inferiore a quella prodotta dalla rete elettrica) il mercato potrà contare solamente sul bonus fiscale del 36% per il recupero (50% fino al 31 dicembre 2013), oltre agli sconti per lo scambio sul posto già vigenti. Per rinquorare si ricorda a chi chi punta sugli impianti innovativ( es micro residenziale), tra le imprese del settore c'è già chi ha sperimentato il mercato (quasi) senza incentivi.